Secondo i dati pubblicati dall'Agenzia Nazionale della Sicurezza Sanitaria della Francia, durante l'anno scorso le vendite totali di antibiotici sono scese a 913,6 ton., il valore più basso da quando è cominciata la tracciabilità. I risultati del 2011 confermano la diminuzione dei volumi di vendita osservati negli anni precedenti (-31,2% dal 1999, -31,1% negli ultimi 5 anni, -9,9% tra il 2010 e 2011).
Nel 2011, l'esposizione degli animali agli antibiotici si è ridotta del 3,7% rispetto all'anno precedente. Per il bestiame bovino, suino, conigli, pollame e carnivori domestici, l'esposizione agli antibiotici è diminuita negli ultimi 5 anni, con una diminuzione significativa nella esposizione per i suini e i conigli del 28,8% e 26, 0%, rispettivamente. Tra il 2010 e 2011, l'esposizione agli antibiotici si è ridotta di un 8,6% per i suini, 6,9% per i conigli, 4,0% per il pollame, 3,6% per i bovini e 5% per i carnivori domestici.
Novembre 2012/ ANSES/ Francia. http://www.anses.fr/