In una situazione senza precedenti, le sessioni di riferimento francesi del mercato dei suini, le Marche de Porc Breton (MPB) ha sospeso le vendite il 10, il 13 e il 17 agosto, per la non presenza di due delle più grandi caziende di carni del paese: la COOPERL e Bigard / Socopa. Tali aziende ritengono che il prezzo di 1,40 € / kg concordato a metà giugno da parte del settore e il governo non permette loro di essere competitivi.
Il 18 il mercato ha ripreso in una sessione speciale, dopo una riunione di emergenza il Lunedi 17 partecipanti MPB ed il ministro dell'Agricoltura LeFoll, alla quale non hanno partecipato COOPERL e Bigard e che non si sono presentate nemmeno nella successiva sessione della MPB. Nella seduta del 18 il prezzo venne fissato a 1,389 € / kg di carcassae e sono rimasti invenduti circa il 30% dei suini presentati all'asta.
Nel corso della riunione del 17 il ministro ha annunciato la modifica di un decreto nel mese di settembre in cui la soglia degli appalti pubblici salirà a € 25.000 invece di € 15.000 per incoraggiare l'acquisto di prodotti locali. Ha anche promesso di continuare la strategia di valutazione della carne francese ed ha annunciato che nelle prossime riunioni si discuterà sulla commercializzazione dei suini.
Da parte sua, la FNSEA, il primo sindacato degli agricoltori francesi, ha annunciato una grande manifestazione a Parigi il 3 settembre, che si unirà alla manifestazione europea organizzata dal Copa-Cogeca, il 7 settembre a Bruxelles, il giorno nel quale è prevista una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri dell'agricoltura per affrontare la crisi economica nei settori dell'allevamento in diversi Stati membri.
17 agosto 2015 / Ministère de l'Agriculture, de l'Agroalimentaire et de la Fôret / Francia / http://agriculture.gouv.fr
10 y 17 agosto de 2015 / Le Monde / Francia / http://www.lemonde.fr/
18 y 20 de agosto / Marché du Porc Breton / Francia / http://www.marche-porc-breton.com/