Secondo Agreste, nel 2015 il mercato suino francese rimane fragile:
Per l'intero anno, la produzione francese è stata stabile: il calo delle scrofe è stato compensato dal continuo aumento della produttività e un aumento significativo del peso della carcassa (+ 1,3% su base annua).
Le Esportazioni francesi verso i paesi terzi e l'UE hanno continuato a diminuire. Nei primi nove mesi del 2015, le esportazioni sono diminuite rispetto allo stesso periodo del 2014 (- 8%) o 35.000 tec meno (- 29 000 per l'UE e tec - tec 6000 ai paesi terzi ). Per quanto riguarda i paesi terzi, il calo delle esportazioni verso il Sud-Est asiatico (- tec 4300) e un arresto completo in Russia (- tec 4300) non sono stati compensati dalle vendite di surplus per Asia del Nord (+ tec 5800).
Il consumo interno di carne di maiale è diminuita nel corso dei primi tre trimestri (- 12% rispetto allo stesso periodo del 2014, secondo Kantar Worldpanel FranceAgriMer).
Il prezzo medio delle Classi E + S è rimasto significativamente inferiore nel 2014 ed anche la media 2010-2014 fino ad agosto 2015. Nei primi nove mesi del 2015, il prezzo di produzione di maiale era significativamente inferiore rispetto l'impatto del prezzo del costo dei mangimi. Mentre il costo mensile del mangime per i maiali è salito da inizio anno inferiore dell'8% rispetto al 2014, il prezzo alla produzione è nel frattempo sceso di oltre il 10%.
Dicembre 2015/ Agreste/ Francia.
http://agreste.agriculture.gouv.fr