Le pioggie primaverili abbondanti hanno favorito la coltivazione del grano e si prevede un raccolto di 35,2 milioni di tonnellate rispetto alle 33,9 milioni di tonn. nel 2011. La Francia, come esportatore della UE, potrà contare su dei quantitativi supplementari in termini di esportazioni, invece USA e i Paesi nell’area del Mar Nero (Russia, Ucraina e Kazahstan) hanno avuto lunghi periodi di siccità che hanno seriamente compromesso i loro quantitativi di produzione che dovrebbe attestarsi intorno agli 80 milioni di ton. Anche negli USA si assiste un po’ alla stessa situazione sempre dovuta a motivi climatici. Sono previsti aumenti sul prezzo nei mercati europei.
Venerdì, 6 luglio 2012/Francia/ICE/http:www.ice.it