A seguito del lavoro svolto nella prima metà del 2014 di concerto con tutte le organizzazioni professionali agricole, Stéphane Le Foll ha annunciato Lunedi, 22 settembre, che il governo avrebbe proposto al Parlamento entro la fine dell'anno misure per affrontare tre obiettivi strategici per il reparto: un sistema fiscale più adatto alla gestione dei rischi, un sistema fiscale che favorisce lo sviluppo di biogas agricolo, e una tassazione più semplice e leggibile.
Per quanto riguarda la gestione del rischio, la contingenza Staffing (DPA), uno strumento per la gestione del clima, la salute e rischi economici, già rafforzato alla fine del 2012, il ministro ha annunciato che il governo avrebbe proposto due nuovi adattamenti nel progetto di legge finanziaria 2015 per incoraggiare il suo sviluppo: più basse condizioni di mercato per tassi di interesse legale, sostituirà gli interessi di mora in caso di mancato utilizzo dei livelli personali dopo 7 anni; trarre beneficio anche dalla trasparenza plafond pluriennale (GAEC et EARL) come limite annuale. Infine, il ministro ha annunciato che è possibile l'uso del DPA fino a 1 anno dopo il pericolo (contro i sei mesi inizialmente previsti).
Per quanto riguarda lo sviluppo della digestione anaerobica, il ministro ha anche indicato che, al fine di sostenere l'ambizione del biogas come piano energetico, dell'azoto autonomia (EMAA), lanciato nel marzo 2013, in collaborazione con il Ministero dell'Ecologia, dello Sviluppo Sostenibile e Energia (MEDDE), il governo propone, anche sotto forma di disegno di legge finanziaria per il 2015, l'esenzione dalla tassa sulla proprietà sviluppato e contributo dalle imprese con terra per 5 anni per un nuovo impianto di biogas agricolo installato dal 1° gennaio 2015.
Per quanto riguarda la semplificazione e la modernizzazione del sistema fiscale agricolo, il Ministro ha annunciato l'istituzione di un nuovo pacchetto agricolo, più semplice, più equo e più chiaro per gli agricoltori. Questa riforma è una vera semplificazione, in quanto pone fine a un sistema in cui vivono insieme circa 8000 leggi pubblicate ogni anno, che non avevano alcun legame con la realtà e il cui costo di gestione sarebbe sproporzionato. La riforma guadagnerà slancio in 4 anni. I risparmi di gestione saranno a disposizione degli agricoltori per sostenere la transizione.
Martedì 23 settembre 2014/ Ministère de l'Agriculture, de l'Agroalimentaire et de la Fôret/ Francia. http://agriculture.gouv.fr