Poiché negli ultimi tre mesi non si sono verificati ulteriori focolai di peste suina africana (PSA) negli allevamenti di suini nei distretti di Spree-Neisse e Märkisch-Oderland, La Commissione Europea ha classificato queste aree, che sono attualmente elencate come Restricted Areas III, come zone soggette a restrizioni II.
Questa modifica è stata annunciata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (regolamento di esecuzione (UE) 2021/1850). Nelle zone soggette a restrizioni III ci sono un totale di otto allevamenti commerciali di suini con un totale di 31.500 suini.
Nello stato del Brandeburgo, la PSA è stata rilevata per la prima volta negli allevamenti di suini il 15 e 17 luglio 2021, con un allevamento colpito a Spree-Neisse e due a Märkisch-Oderland. Secondo il regolamento UE 2021/605, in caso di rilevamento della PSA, intorno agli allevamenti deve essere istituita la zona di restrizione III, che consiste in una zona di protezione (raggio di tre chilometri) e una zona di sorveglianza (raggio di dieci chilometri). A determinate condizioni, gli animali vivi possono essere rimossi dalle aree riservate per la macellazione.
Secondo il Segretario di Stato del Brandeburgo Michael Ranft: “Insieme al governo federale, lo stato del Brandeburgo è riuscito a ridurre da dodici a tre mesi il termine per l'abolizione della Zona soggetta a restrizioni III. Questa decisione della Commissione Ue facilita nuovamente la commercializzazione della carne suina e l'acquisto di suini da parte dei macelli"....
Venerdì 22 ottobre 2021/ MSGIV/ Germania.
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