Come riportato nella rivista giapponese Nikkei Asian Review, il governo giapponese sta prendendo in considerazione la riduzione delle tariffe sulle importazioni di carni suine provenienti dall'Unione Europea.
Se si raggiunge un accordo, le tariffe per le carni suine europee sarebbero disposte allo stesso livello come concordato da parte del Giappone sotto il patto del Trans-Pacific Partnership.
La carne suina, come i latticini, è una priorità nei negoziati, in quanto l'UE copre il 17% del mercato della carne Giapponese, con la Spagna e la Danimarca principali esportatori, con il 70% della quota.
Il Giappone ha tre diversi tipi di tariffe sulle carni suine importate, a seconda del prezzo al chilo. Tokyo sta cercando di ridurre la tariffa delle carni suine ad un prezzo pari o inferiore a 400 yen ($ 3,60), mentre per la gamma di 300 yen le tariffe scenderebbe a un quinto del livello attuale, mentre il tasso dei prodotti di fascia alta sarebbero state eliminate entro 10 anni dall'entrata in vigore dell'accordo.
Lunedì 12 giugno 2017/ Nikkei Asian Review/ Giappone.
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