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La nuova cifra è superiore di 46 milioni di tonnellate rispetto alla stima di marzo, ma rappresenta ancora una diminuzione dell'1,8% su base annua.
Le previsioni per l'utilizzo mondiale dei cereali nel 2018/19 sono aumentate a 2 683 milioni di tonnellate e l'utilizzo globale del grano dovrebbe raggiungere un livello record di 748 milioni di tonnellate. L'uso mondiale del riso è di 511 milioni di tonnellate e quello del mais è di 1.425 milioni di tonnellate.
La nuova stima della FAO delle riserve cerealicole globali per le campagne agricole che si concludono nel 2019 è aumentata di quasi l'11% a 849 milioni di tonnellate, principalmente a causa delle maggiori riserve cinesi. Poiché questi inventari si accumulano nel tempo, la variazione annuale delle scorte di cereali dovrebbe diminuire del 2,9% rispetto ai livelli iniziali, il che ridurrà il rapporto tra le scorte e l'utilizzo entro il 2018/19 al 30,7 %, rispetto al 32,6 percento del periodo 2017/18.
Si prevede che le scorte di riso a livello mondiale raggiungano un livello record di 181 milioni di tonnellate, che riflette i cambiamenti in Cina, ma anche le aspettative di un raccolto record nel 2018 in India e un forte ritmo di acquisti pubblici nazionali del paese.
Si prevede che il commercio mondiale di cereali nel 2018/19 diminuirà del 2,2% rispetto alla stagione precedente, per un totale di 412 milioni di tonnellate.
Le previsioni della FAO per la produzione mondiale di grano nel 2019 rimangono invariate rispetto al mese scorso, con 757 milioni di tonnellate, il 4% in più rispetto al 2018, in gran parte dovuto all'aumento delle previsioni di produzione nell'Unione Europea, Federazione Russa e Ucraina.
Giovedì 4 aprile 2019/ FAO.
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