Il settore belga della produzione di mangimi ha ridotto l'uso di antibiotici nei mangimi dell'84% nel 2022 rispetto al 2011, superando l'obiettivo di riduzione del 75% entro il 2024.
La preoccupazione del pubblico per l'uso di antibiotici negli animali da allevamento ha portato l'industria a impegnarsi pienamente per ridurre l'uso di antibiotici negli animali da allevamento.
Nel 2011, la Belgian Feed Association ha fondato il Centro di esperti per il consumo e la resistenza agli antimicrobici negli animali, che sviluppa la visione e pianifica diversi obiettivi concreti.
La preoccupazione del pubblico per l'uso di antibiotici negli animali da allevamento ha portato l'industria a impegnarsi pienamente per ridurre l'uso di antibiotici negli animali da allevamento.
Secondo il primo piano (Piano Strategico 2020), il settore mangimistico prevedeva di dimezzare entro la fine del 2017 la produzione di mangimi medicati con antibiotici rispetto al 2011. L'obiettivo è stato facilmente raggiunto. Il secondo piano (Piano strategico 2024) prevedeva che la riduzione fosse portata al 75% nel 2024.
La diminuzione è stata possibile grazie a varie iniziative del settore come il benchmarking semestrale dei membri dell'Associazione belga dei mangimi, il sostegno individuale agli allevatori con un elevato uso di antibiotici, l'introduzione di prescrizioni elettroniche e il divieto della colistina nei mangimi medicati, tra gli altri...
Mercoledì 12 aprile 2023/ Vilt/ Belgio.
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