Le esportazioni brasiliane di carni suine (considerando tutti i prodotti, freschi e lavorati) hanno raggiunto le 5400 tonnellate nell'aprile di quest'anno, secondo l'Associazione brasiliana delle proteine animali (ABPA). Questo volume esportato rappresenta un aumento del 44,3% rispetto a quelli esportati nello stesso periodo dell'anno precedente (40.200 tonnellate). La principale destinazione delle esportazioni nel mese di aprile è stata la Cina, con 15.900 tonnellate, che rappresentano il 27,7% del totale.
Nell'arco dell'anno (da gennaio ad aprile) il settore ha esportato 215.700 tonnellate, un volume del 10,29% in più rispetto alle 195.500 t esportate durante il primo trimestre dell'anno precedente. Durante i primi quattro mesi la destinazione principale era la Cina con un totale di 49.500 tonnellate, una rappresentazione del 23,3%, seguita da Hong Kong (47.000 tonnellate, 22,1%), Russia (21.500 tonnellate, 10,1%), Uruguay (14.200 t, 6,7%) e Cile (13,400 t, 6,3%).
Mercoledì 8 maggio 2019/ ABPA/ Brasile.
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