Per la prima volta dalla campagna 1997/98, il Brasile sostituisce l’Argentina come principale esportatore mondiale di farina di soia.
Il raccolto record favorisce il "crush" brasiliano e le proprie esportazioni di farina sono cresciute finora di quasi il 7% quest'anno. Se le attuali condizioni di mercato continueranno, si prevede che la crescita delle spedizioni sarà ancora maggiore con l’avanzare della stagione della soia brasiliana. Secondo la società di consulenza StoneX, il raccolto di soia 2022/23 in Brasile supererebbe i 163 milioni di tonnellate, aggiungendo più di 30 milioni di tonnellate rispetto all'ultima campagna.
D’altro canto, la storica siccità argentina ha portato quest’anno a un taglio di quasi il 34% nelle spedizioni di farina di soia. Tuttavia, il volume delle importazioni consente di attenuare parzialmente il forte taglio della produzione subito dal raccolto nazionale. In questo senso, secondo l’ultima stima della Guida Strategica per l’Agricoltura (GEA – BCR), la produzione di soia per il 2022/23 sarà pari a 20 Mt, in calo di oltre il 52% rispetto alla campagna precedente.
Fonte: @BRCmercados en base a Indec, Anec, Nabs, y ComexStat
Per quanto riguarda l'olio di soia, anche il volume delle esportazioni argentine è inferiore a quello dell'anno scorso, il cui taglio sfiorava il 12%. Da parte sua, il Brasile raddoppia le esportazioni accumulate rispetto a solo due anni fa. A quel tempo, le esportazioni di olio argentine erano superiori di oltre il 400% rispetto a quelle brasiliane, mentre attualmente l’Argentina è superiore del 57% rispetto al Brasile...
Venerdì 4 agosto 2023 | Bolsa de Comercio de Rosario | Argentina. https://www.bcr.com.ar/