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Le esportazioni sono aumentate di quasi il 6% a 95,3 miliardi di euro, mentre le importazioni sono diminuite dell'1% a 61,8 miliardi di euro, per un surplus commerciale agroalimentare totale di 33,5 miliardi di euro per il primo semestre.
Si tratta di un aumento del 21% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Guardando agli sviluppi mensili, i valori delle esportazioni agroalimentari dell'UE nel giugno 2021 erano superiori del 14% rispetto allo stesso mese del 2020, dopo essere aumentati costantemente da marzo 2021.
I valori mensili delle importazioni dell'UE a giugno 2021 sono stati superiori del 10% rispetto allo stesso mese del 2020, dopo aver seguito un trend al rialzo da marzo 2021. Per gennaio-giugno 2021, il valore delle esportazioni verso il Regno Unito è diminuito di 446 milioni di euro, in calo del 2% rispetto al primo semestre del 2020. Allo stesso modo, il calo complessivo delle importazioni agroalimentari verso l'UE è stato in gran parte determinato dalla riduzione delle importazioni dal Regno Unito Uni, in calo del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno .
Rispetto alla prima metà del 2020 si è registrato un aumento significativo delle esportazioni verso alcuni dei principali partner commerciali. Ciò include le esportazioni verso gli Stati Uniti, trainate da vino, alcolici, liquori e preparati vegetali, e le esportazioni verso la Cina sostenute da un forte rendimento della carne suina europea e dei cereali secondari.
In aumento anche il valore delle esportazioni verso Svizzera, Norvegia, Israele e Canada. Il periodo gennaio-giugno ha visto crescere anche il valore delle importazioni per i prodotti provenienti da Brasile, India, Australia, Serbia e Argentina.
Venerdì 24 settembre 2021/ CE/ Unione Europea.
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