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Il commercio agroalimentare dell'UE ha rallentato a novembre 2024

Sono queste le principali conclusioni dell'ultimo rapporto mensile sul commercio agroalimentare pubblicato dalla Commissione Europea...

3 Marzo 2025
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A novembre 2024, le esportazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto i 20,1 miliardi di euro, rimanendo stabili rispetto allo stesso mese del 2023.

Le esportazioni sono diminuite del 7% rispetto al picco registrato in ottobre, ma si sono mantenute su livelli simili a quelli di novembre 2023. Le esportazioni cumulate per l'anno hanno raggiunto i 217,2 miliardi di euro, con una crescita del 3% rispetto al 2023.

Le esportazioni dell'UE verso la Cina hanno registrato il calo maggiore, in calo di 1,2 miliardi di euro (-9%) rispetto al 2023. Ciò è dovuto principalmente alle minori esportazioni di cereali (-433 milioni di euro, -35%), carne suina (-320 milioni di euro, -14%) e prodotti lattiero-caseari (-186 milioni di euro, -12%).

Le esportazioni di caffè, tè, cacao e spezie sono quelle che hanno registrato il maggiore incremento in valore (+2,4 miliardi di euro, +32%), seguite dall'olio d'oliva, cresciuto di 2,1 miliardi di euro (+45%). Al contrario, le esportazioni di cereali hanno registrato il calo maggiore in valore, con una diminuzione di 2,4 miliardi di euro (-18%), dovuta principalmente alla diminuzione dei prezzi (-14%).

Le importazioni agroalimentari dell'UE sono rimaste elevate a novembre 2024, raggiungendo i 15,5 miliardi di euro, in calo del 5% rispetto a ottobre ma in aumento del 18% su base annua. Le importazioni cumulative per l'anno sono aumentate del 7%, trainate dai prezzi elevati e dalla crescita dei volumi importati.

La Costa d'Avorio ha registrato il maggiore incremento delle importazioni dell'UE (+2,3 miliardi di euro, +61%), trainato dall'aumento dei prezzi del cacao. L'Ucraina è stato il secondo Paese con l'incremento maggiore (+1,3 miliardi di euro, +13%), dovuto all'aumento delle importazioni di oli vegetali (+858 milioni di euro) e di semi oleosi (+684 milioni di euro). Da gennaio a novembre 2024, le importazioni di caffè, tè, cacao e spezie sono aumentate di 8,4 miliardi di euro (+44%). Al contrario, le importazioni cumulative di cereali hanno registrato il calo maggiore, con un calo di 1,9 miliardi di euro (-17%) rispetto al 2023, spiegato principalmente dalla riduzione dei prezzi (-14%), mentre i volumi importati sono diminuiti del 3%...

Lunedì 24 febbraio 2025/ Commissione Europea/ Unione Europea.
https://agriculture.ec.europa.eu

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