La Generalitat de Catalunya ha annunciato una riduzione del 50% dei tempi di lavorazione dei progetti strategici sul biogas. La misura mira a promuovere la produzione di energia rinnovabile e a sostenere l'economia circolare nel settore agricolo. Per essere considerati strategici, i progetti devono essere ubicati in aree vulnerabili alla contaminazione da nitrati o in aree con elevati livelli di particolato e ammoniaca nell'aria.
Durante la visita a Noguera Renovables, il primo impianto in Spagna a produrre biometano dal bestiame e a immetterlo nella rete di distribuzione, gli assessori regionali Òscar Ordeig e Miquel Sàmper hanno sottolineato l'importanza del biogas per ridurre i costi energetici nel settore zootecnico e aprire nuove linee di business. La misura fa parte del Patto nazionale per l'industria e mira a trasformare le aree rurali in poli economici sostenibili.

I progetti devono soddisfare criteri quali la gestione collettiva, la lavorazione di almeno il 50% di letame animale, una capacità minima di 100 tonnellate al giorno e il trattamento del digestato per ottenere fertilizzanti. La strategia sul biogas in Catalogna punta a generare 2 TWh di biogas all'anno entro il 2030, con la costruzione di 12 impianti all'anno fino a quella data. Si sta inoltre lavorando alla "Strategia del digestato catalano" per gestire in modo sostenibile i rifiuti generati nel processo...
Sabato 22 febbraio 2025/ Generalitat de Catalunya.
https://govern.cat/salapremsa