La Serbia mette a disposizione una linea di credito pre-raccolto dal 1° giugno 2015, secondo le dichiarazione del ministro dell'agricoltura Snezana Boskovic Bogosavljevic. La linea di credito è stata introdotta con una legge appena approvata sul finanziamento di pre-raccolta, che consentirà agli agricoltori di utilizzare i prodotti agricoli come garanzia per ottenere in prestito il capitale circolante delle banche locali e fornitori di materie prime, ha detto Boskovic Bogosavljevic, aggiungendo che questi prestiti saranno di breve termine. La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS), insieme all’organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), ha fornito l’assistenza tecnica al governo serbo per l’elaborazione della legge. Le due istituzioni, il cui coinvolgimento nel progetto è stato finanziato dal Fondo speciale della BERS, stanno attualmente svolgendo attivita' formativa a vantaggio di banche, compagnie assicurative, Agenzia per il registro delle imprese (APR), ed i principali produttori agricoli sulle possibilità offerte dalla nuova linea di credito. Nel frattempo e' in via di sviluppo un software dedicato appositamente alla gestione degli obiettivi previsti.
Inoltre sono stati finanziati 160 mln di euro per la tutela dell'ambiente e 175 milioni di euro per lo sviluppo agricolo. Lo scopo è quello di raggiungere gli standard europei in materia di protezione ambientale
In questi giorni è stato firmato un protocollo di cooperazione tra Olanda e Serbia per il trasferimento di know-how in agricoltura, con metodi avanzati della coltivazione agricola, allevamento di bestiame e formazione di consulenti agricoli con l'obiettivo di aumentare la produttività del settore agricolo serbo.
Martedì, 20 gennaio 2015/Italia.http://www.ice.it