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Come confermato dalla Direttiva sui Medicinali Veterinari del Governo del Regno Unito, le vendite di antibiotici per la zootecnia sono diminuite del 55% dal 2014, al livello più basso mai registrato. Nel 2021 le vendite sono diminuite del 6% rispetto al 2020.
Nei suini, l'uso di antibiotici nel Regno Unito è diminuito del 69% dal 2015.
L'ultimo rapporto annuale di UK-VARSS (Veterinary Antibiotic Resistance and Sales Surveillance in the United Kingdom, in inglese UK-Veterinary Antibiotic Resistance and Sales Surveillance) mostra la gestione degli antibiotici in zootecnia, con riduzioni dell'uso di antibiotici negli allevamenti segnalati dai settori degli allevamenti di suini, polli, anatre e trote.
Le vendite di antibiotici di massima priorità e di importanza critica sono diminuite per il settimo anno consecutivo, in calo dell'83% rispetto al 2014 e ora rappresentano solo lo 0,4% delle vendite totali di antibiotici. Nel 2021 le vendite sono diminuite del 18% rispetto al 2020.
Nei suini, le vendite di antibiotici di primaria importanza e di importanza critica nel Regno Unito sono diminuite del 97% dal 2015.
Il Regno Unito continua ad essere uno dei paesi europei che utilizza meno antimicrobici nel bestiame e ha ottenuto una delle maggiori riduzioni della resistenza agli antimicrobici.
Martedì 8 novembre 2022/ Governo del Regno Unito/Regno Unito
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