Export
Le esportazioni agroalimentari dell’UE nel giugno 2024 hanno raggiunto 18,9 miliardi di euro, il che rappresenta una riduzione del 5% rispetto al mese precedente e del 4% in meno rispetto a giugno 2023. Tuttavia, le esportazioni accumulate da gennaio 2024, valutate a 116,4 miliardi di euro, segnano un lieve aumento dell’1% (+1,1 miliardi di euro) rispetto al 2023.
Nella prima metà del 2024, le esportazioni dell’UE verso gli Stati Uniti hanno registrato l’aumento maggiore, aumentando di 1 miliardo di euro (+8%), principalmente a causa dell’aumento dei prezzi delle olive e dell’olio d’oliva. Questo settore ha trainato anche l'incremento delle esportazioni verso il Brasile, con una crescita di 209 milioni di euro (+18%). Al contrario, Le esportazioni dell’UE verso la Cina sono diminuite del 9% (-689 milioni di euro) tra gennaio e giugno 2024 rispetto al 2023. Ciò è spiegato principalmente dalla riduzione di molti dei principali prodotti esportati dall’UE verso la Cina, in particolare la carne suina, latticini e preparati a base di cereali.
Le esportazioni di cereali sono aumentate dell’8% in volume rispetto al 2023, raggiungendo 25,1 milioni di tonnellate nella prima metà dell’anno, in un contesto di prezzi dei cereali più bassi. Le sole esportazioni di grano hanno rappresentato un aumento di 2,7 milioni di tonnellate.
Import
Le importazioni agroalimentari dell’UE a giugno 2024 hanno raggiunto i 13 miliardi di euro, segnando un calo del 12% rispetto a maggio 2024 e un calo dell’1% rispetto a giugno 2023. Le importazioni cumulate nella prima metà dell’anno hanno raggiunto gli 82,7 miliardi di euro, rimanendo stabile rispetto al 2023.
Le importazioni dalla Costa d'Avorio hanno registrato il maggiore aumento in valore, aumentando di 951 milioni di euro (+46%), seguite da quelle dalla Nigeria (+473 milioni di euro, +132%), a causa dell'aumento dei prezzi del cacao. Nel frattempo, le importazioni dalla Tunisia sono più che raddoppiate (+107%), principalmente a causa dell'aumento dei volumi e dei prezzi dell'olio d'oliva importato. D’altro canto, le importazioni dall’Australia sono diminuite significativamente di 843 milioni di euro (-46%) a causa della riduzione dei volumi di colza, con il Brasile che ha registrato un calo di 634 milioni di euro (-7%).
Le importazioni di semi oleosi e colture proteiche sono diminuite di 2,1 miliardi di euro (-18%)...
Venerdì 27 settembre 2024/ Commissione Europea/ Unione Europea.
https://agriculture.ec.europa.eu