Nella sessione plenaria di luglio, il CESE (European Economic and Social Committee) ha adottato un parere in cui evidenzia le complessità e le considerazioni strategiche sull’imminente allargamento dell’UE, sottolineando la preparazione, la sostenibilità e il sostegno equilibrato al settore agricolo e rurale negli attuali Stati membri e in quelli candidati (Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Ucraina e Turchia).
L'allargamento aumenterà la superficie agricola dell'UE di un terzo, mentre l'adesione dell'Ucraina la aumenterà di un quarto, migliorando l'autonomia strategica e offrendo opportunità commerciali e offrirà opportunità commerciali ai 60 milioni di persone negli attuali paesi candidati, non solo in tecnologie e conoscenze, ma anche in agricoltura.
Tuttavia, è necessario un approccio equilibrato per sostenere gli agricoltori dell’UE, considerando i vincoli di bilancio e il conflitto in Ucraina.
Il CESE raccomanda un’integrazione graduale e bilanci dedicati per i settori agroalimentari più colpiti, in particolare le PMI.
Giovedì 18 Luglio 2024/ Economia Europea
e Comitato Sociale/Unione Europea.
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