In 11 mesi dall'inizio dei lavori, lunedì 15 prossimo verrà inaugurato il macello Litera Meat, il più grande oggi d'Europa, in grado di trattare 8 milioni di suini all'anno con un giro d'affari pari a 1,2 miliardi di euro.
Macellazione, ma non solo, poiché il 20% dello stabilimento sarà dedicato alla lavorazione dei prodotti finiti, parte dei quali - il 7-8% prevedono dal gruppo - tornerà in Italia attraverso il terminale emiliano della Ferrarini, in cui la holding è entrata in febbraio nel concordato in continuità.
L’idea è quella di aumentare i volumi produttivi dei due stabilimenti Ferrarini di Reggio Emilia e di Lesignano, salvando e in prospettiva incrementando i livelli occupazionali...
Venerdì, 12 luglio 2019/Italia. Corriere della Sera.