L'indice dei prezzi della carne della FAO ha registrato una media di 182,7 punti in ottobre, ovvero lo 0,9% (1,7 punti) in più rispetto a settembre, il che rappresenta il 9° aumento mensile consecutivo.
I prezzi internazionali della carne bovina e ovina hanno continuato ad aumentare grazie al sostegno fornito dalla forte domanda di importazioni, in particolare dalla Cina. Anche i prezzi delle carni suine sono aumentati, sebbene moderatamente, a causa della continua domanda di importazioni in Asia, nonostante l'aumento stagionale delle forniture dall'Europa e la maggiore disponibilità esportabile dal Brasile. I prezzi della carne di pollame sono diminuiti a causa della pressione al ribasso causata dall'aumento della disponibilità esportabile nelle principali regioni di produzione.
Giovedì 7 novembre 2019/ FAO.
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