La Liguria approva all'unanimità le nuove modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
Vengono elencate le competenze dell'Istituto che sono molteplici: garanzia alle Aziende sanitarie locali le prestazioni e la collaborazione necessarie all'espletamento delle attività a tutela della sanità umana, della sanità e del benessere animale, della sicurezza alimentare e dell'igiene delle produzioni zootecniche, assicura la ricerca sperimentale sulla eziologia, la patogenesi e la profilassi delle malattie infettive degli animali; esegue gli esami necessari all'attività di controllo sugli alimenti di origine animale e/o vegetale e sull'alimentazione animale, nonché la sperimentazione delle tecnologie e delle metodiche necessarie al controllo della salubrità degli alimenti di origine animale o vegetale e altro ancora.
La Regione Piemonte predispone l'avviso per la presentazione delle istanze da parte dei candidati alla carica di direttore generale e, sulla base di un elenco dei soggetti in possesso dei requisiti elencati, avviene la nomina. Sono quindi delineate le figure dei direttori amministrativo e sanitario. Si prevede la costituzione, nell'ambito dell'Istituto, dell'Osservatorio epidemiologico veterinario, e ne descrive le attività; si prevede il decentramento delle attività istituzionali, attraverso apposite sezioni periferiche.
L'Istituto può stipulare convenzioni o contratti per la fornitura di servizi e per l'erogazione di prestazioni ad enti, associazioni, organizzazioni pubbliche e private, purché non si generino conflitti di interesse e vengano rispettate precise condizioni.
Mercoledì, 24 luglio 2013/Italia.http:///www.http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it