Come nei report precedenti, le non conformità relative alla documentazione sono l'incidenza più frequente (33,9%). Ispezionati circa 23 milioni di animali trasportati. I controlli sono stati effettuati dalle AUSL, UVAC, PIF e dagli Organi di Polizia. La maggior parte dei controlli sono stati effettuati nel luogo di partenza dei mezzi e nel luogo di destinazione (macello), interessando 22.867.165 animali tra bovini, suini, ovi/caprini, equidi, pollame, conigli, pesci e cani.
684 non conformità di cui 106 riguardanti l’idoneità degli animali per il trasporto, 193 relative alle pratiche di trasporto, spazio disponibile ed altezza, 57 relative ai mezzi di trasporto, 44 riguardo l’abbeveraggio, alimentazione, periodi di viaggio e di riposo, 232 relative alla documentazione e 52 riguardano altri casi di non conformità.
472 le sanzioni amministrative applicate alle non conformità accertate sono state 472, mentre il totale delle azioni di emergenza e degli scambi di informazioni messe in atto ammontano a 287.
Il Ministero della Salute con il proseguimento dell’attuazione del Protocollo d’Intesa con la Polizia Stradale mira a potenziare adeguatamente anche i controlli durante il trasporto su strada e rendere quindi più incisivo ed efficace tale tipo di controllo, che per il suo espletamento richiede necessariamente il supporto tecnico-logostico degli organi di polizia.
In collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Teramo, nel 2014 è proseguita l’attività di supporto alle Regioni per l’implementazione dell’anagrafe nazionale dei trasportatori e dei mezzi di trasporto autorizzati per lunghi viaggi di animali vivi istituita nel 2012 nell’ambito del sistema informativo nazionale SINSA-VETINFO, con la finalità di raccogliere e rendere disponibili i dati aggiornati relativi all’anagrafica dei trasportatori, alle autorizzazioni dei trasportatori e dei mezzi di trasporto nonché le informazioni relative ad eventuali sospensioni o revoche dell’autorizzazione del trasportatore o del certificato di omologazione del mezzo di trasporto. Il Ministero ha inoltre provveduto alla formazione specifica degli agenti della Polizia Stradale impegnati nei controlli sul trasporto di animali vivi avvalendosi di personale interno qualificato, di formatori del Ministero della salute e rappresentanti di Associazioni dei trasportatori, attraverso l’espletamento di tre cicli formativi, ognuno di quattro giornate, presso il Centro di Addestramento della Polizia di Stato di Cesena, che ha visto la partecipazione di 180 capi pattuglia.
Il Ministero della Salute in collaborazione l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia ha invece attuato nel corso del 2014 la prima edizione di un corso di formazione di tre giorni per veterinari e personale tecnico degli Uvac coinvolti nei controlli congiunti con la polizia, per un totale di venti persone, con la partecipazione pratica a controlli su strada con la polizia ed a controlli a destino presso i macelli.
Nel corso del 2014 sono inoltre continuate le attività di formazione, messe in atto dalle Regioni, dalle AUSL e dagli Enti di formazione riconosciuti, finalizzate al rilascio del certificato d’idoneità per conducenti e/o guardiani su veicoli stradali dediti al trasporto di animali vivi secondo le disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005, nonché attività formative rivolte ai veterinari ufficiali delle AUSL.
Tabelle PNA 2014
C_17_dettaglioPNI_530_allegati_allegati_itemName_0_allegato.pdf
C_17_dettaglioPNI_531_allegati_allegati_itemName_0_allegato.pdf
Lunedì, 25 giugno 2015/Italia.http://www.salute.gov.it/