Continua il trend negativo delle macellazioni: nel primo bimestre 2013 le macellazioni dei suini hanno avuto un -5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, -7% per la carne bovina e -2% per quelle avicole.Secondo il Gruppo di lavoro del settore zootecnico dell'Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, i cali sono dovuti alla drastica contrazione dei consumi di carne, alla riduzione degli allevamenti e, non ultimo, alla forte pressione competitiva da parte dei Paesi Terzi.
Il Gruppo di lavoro inoltre conclude che la situazione oggi è estremamente vulnerabile a causa di squilibri tra domanda ed offerta, aumento dei costi di produzione e degli oneri burocratici, oltre che dall’inefficace organizzazione economica del prodotto,la grave crisi che attanaglia da anni il settore, che rischia di essere ulteriormente accresciuta dalla recenti frodi sulla carne equina, ha necessità di decisioni urgenti, concrete e strutturali, che siano in grado di dare risposte adeguate sia in tema di garanzia al consumatore e di valorizzazione delle produzioni nazionali, tracciate e con indicazione dell’origine, sia in materia di supporto economico e di programmazione per garantire concentrazione dell’offerta, competitività, salvaguardia del reddito dei produttori zootecnici, stabilità dei mercati.
Martedì, 5 marzo 2013/Italia.http://www.agenparl.it