Il rapporto Crefis per il mese di giugno indica un aumento della redditività per gli allevamenti del +4,4% grazie all’apprezzamento del suino pesante (+3,8%) e al progressivo calo delle quotazioni di mais e soia. Il confronto con giugno 2014 risulta ugualmente positivo con + 4,3%. L'aumento dei prezzi dei suini ha portato ad una riduzione della reddività delle macellazioni, -2,6%, anche se di fronte ad un miglioramento su base tendenziale (+14,3%).
Migliora anche la redditività del Prosciutto di Parma Dop leggero (+1,2%), e di un peggioramento di quella del Prosciutto di Parma Dop pesante (-1,0%). In lieve aumento, invece, la redditività dei prosciutti non tutelati: +0,6% e +0,5% rispettivamente per leggero e pesante. La redditività dei prosciutti non tutelati continua a essere superiore a quella del Prosciutto di Parma.
Nel I trimestre 2015 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine e salumi ha realizzato un saldo finale negativo pari a -244,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto all’anno precedente di 37,7 milioni di euro.
Mercoledì, 8 luglio 2015/Italia.http://www.crefis.it