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Italia-filiera suinicola: report Crefis febbraio 2016 sulla redditività allevamento, macello, prosciutti...

La redditività della fase di allevamento è peggiorata del 3,9% a causa della contrazione del prezzo, nonostante il calo delle quotazioni della soia.

11 Marzo 2016
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Il rapporto Crefis della filiera suinicola italiana con riferimento al mese di febbraio 2016 indica un calo del prezzi dei suini al macello del -4,2% rispetto al mese precedente e del -6,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. La redditività della fase di allevamento è peggiorata del 3,9% a causa della contrazione del prezzo, nonostante il calo delle quotazioni della soia. L’indice Crefis dell’allevamento è peggiorato anche rispetto allo stesso mese del 2015 (-4,6%).

Per la macellazione invece c'è stato un miglioramento della redditività con un aumento del 2,0% rispetto a gennaio e del +10,1% rispetto a febbraio 2015.

Nell’ultimo mese risultano in aumento le quotazioni delle cosce fresche per crudo tipico alla Cun tagli: 4,385 euro/Kg per la tipologia pesante e 4,000 euro/Kg per quella leggera. Calano, invece, i prezzi dei lombi taglio Modena: 4,000 euro/Kg (-6,7%).  La fase di stagionatura è aumentata dell’1,5% nel caso del prosciutto di Parma Dop pesante, mentre è rimasta pressoché stabile (-0,2%) nel caso del prosciutto di Parma Dop leggero. Diminuisce di oltre 5 punti percentuali la reddittività dei prosciutti non tutelati.
 

Lunedì, 7 marzo 2016/Italia/Crefis.http://www.crefis.it

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