Le ultime due regioni, Campania e Calabria, diventate indenne alla Malattia Vescicolare dei Suini, conferiscono all'Italia lo status di indennità. Lo status è stato raggiunto a febbraio di quest'anno, ma è stato solo agli inizi di agosto che il Ministero della Salute italiano l'ha formalizzato nei confronti della comunità internazionale con una autodichiarazione, resa pubblica in queste ore dall'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE).
L'autodichiarazione porta la firma del Capo dei Servizi Veterinari italiani, Silvio Borrello e fa seguito alla Decisione (UE) 2019/470 della Commissione che stabilisce l’indennità dell’intero territorio italiano per la malattia. La MVS è una malattia soggetta a denuncia obbligatoria anche a livello internazionale.
La “self declaration” è stata già trasmessa ai Capi servizi veterinari cinesi ed americani "per accelerare, da parte di questi Paesi, il riconoscimento dell’indennità per quelle regioni attualmente escluse dall’esportazioni".
Restano comunque in vigore le attività di sorveglianza, tutte le misure del Piano nazionale di emergenza e del manuale operativo per la malattia vescicolare e vengono inoltre introdotti sistemi innovativi basati sull'informatizzazione delle attività, come il portale www.vetinfo.sanita.it il Modello 4 elettronico per il trasporto di animali e il sistema Classyfarm.
Martedì, 17 settembre 2019/Italia. https://www.anmvioggi.it