E' continuata a settembre la tendenza al rialzo dei prezzi dei suini da macello: la quotazione a Modena ha raggiunto 1,699 euro/kg, il valore più alto degli ultimi tre anni. Positive la variazione congiunturale (+4,4%) e quella tendenziale (+12,1%).
La redditività della fase dell’allevamento è migliorata del +4,9% rispetto ad agosto, rimanendo quindi su livelli molto elevati. L’indice Crefis di redditività è migliorato anche rispetto ad agosto 2015: +5,4%.
All’aumento della redditività della fase dell’allevamento ha fatto fronte, come sovente accade, una riduzione di quella della macellazione, diminuita, in Italia, del -5,2% su base congiunturale e del -5,0% su base tendenziale.
Nell’ultimo mese i prezzi delle cosce fresche per crudo tipico quotate dalla Cun tagli sono aumentate del +3,5% per il prodotto pesante (5,122 euro/kg) e del +2,9% per quello leggero (4,858 euro/kg). Calano, invece, i prezzi dei lombi taglio Modena che si fermano a 4,430 euro/kg: -7,7% ri-spetto ad agosto e -1,6% nei confronti dello scorso anno.
Rispetto ad agosto, la redditività della fase di stagionatura del Prosciutto di Parma Dop è migliorata dello +0,6% nel caso della tipologia leggera (<9 kg), mentre è peggiorata del -1,1% nel caso di quella pesante (9-11 kg). Su base tendenziale la redditività della stagionatura dei prosciutti è aumentata in maniera sensibile per il Prosciutto di Parma Dop (+11,7% e +6,9% per le tipologie leggera e pesante rispettivamente). Nel caso dei prosciutti non tutelati, invece, l’indice Crefis è rimasto stabile per la tipologia leggera (+0,2%), mentre è diminuito del 5,3% per quella pesante.
Giovedì, 6 ottobre 2016/Italia/Crefis.http://www.crefis.it