Il rapporto 2014 del PNAA (Piano Nazionale di Sorveglianza e Vigilanza Sanitaria sull’Alimentazione degli Animali) è stato pubblicato dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari ed è valido per gli anni 2012 – 2013 - 2014. Il piano ha come obiettivo primario quello di assicurare i controlli ufficiali nella filiera dei mangimi eseguiti dai Servizi Veterinari delle AA.SS.LL. coordinati dai Servizi Veterinari Regionali e dalle Autorità Competenti dei PIF e degli UVAC.
Il Rapporto ministeriale riferisce che "diverse Regioni non hanno rispettato i criteri forniti dal PNAA pertanto la relazione deve essere considerata non conforme" e richiede una maggiore attenzione delle Amministrazioni verso questa delicata ed importante fase dei controlli ufficiali. Le carenze maggiormente riscontrate nelle relazioni annuali sono le indicazioni relative alla valutazione dell’etichettatura e all’uso dei fertilizzanti organici, nonché alla natura ed alle risultanze degli Audit effettuati dalle Regioni e Province Autonome sulle AA.SS.LL.
Il Ministero evidenzia che nel 2014 sei Regioni e le due Province Autonome hanno eseguito Audit per un totale di 10 AA.SS.LL. auditate. Inoltre la Regione Friuli Venezia Giulia e la Regione Sardegna hanno svolto Audit di sistema rispettivamente su 6 e 2 AA.SS.LL.
Come rilevato anche negli anni scorsi, la maggior parte delle Regioni sta predisponendo appositi corsi di formazione e programmi specifici per poter effettuare gli Audit, così come previsto dal Regolamento (CE) 882/2004. In relazione alle criticità riscontrate dalle Regioni e Province Autonome, il Ministero rileva la difficoltà di reperire alcune matrici per la ricerca di OGM (soprattutto nel circuito biologico), di Diossine (olio di pesce) e contaminanti (farina di pesce-arsenico). Segue rapporto completo.
C_17_pubblicazioni_2434_allegato.pdf
Novembre 2015/Italia.http://www.salute.gov.it/