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Italia-Sardegna-Peste suina africana: obbligo di segnalazione dei suini al pascolo non recintato

La segnalazione dovrà essere trasmessa all'Unità di progetto per la eradicazione della peste suina africana (PSA) tramite il Cfva, utilizzando lo specifico modello fornito dalla Regione.

21 Maggio 2015
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La Presidenza della Regione Sardegna ricorda al personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale (Cfva) e dell'Ente Foreste, ai servizi veterinari delle ASL, agli appartenenti alle Forze di polizia, ai corpi di Polizia locale e alle compagnie barracellari l'obbligo di segnalare eventuali avvistamenti di suini tenuti al pascolo non recintato.

La segnalazione dovrà essere trasmessa all'Unità di progetto per la eradicazione della peste suina africana (PSA) tramite il Cfva, utilizzando lo specifico modello fornito dalla Regione.

La Regione ricorda che il Programma straordinario di eradicazione della PSA vieta, in tutto il territorio sardo, il pascolo dei suini in spazi aperti non recintati o comunque non in grado di prevenire in modo efficace il contatto con suini di aziende diverse e/o con cinghiali selvatici. Il divieto è escluso solo per il pascolo in allevamenti confinati semibradi.

Martedì, 19 maggio 2015/Italia.http://www.sardegnaagricoltura.it/

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