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Italia-Sardegna: la Regione prosegue con gli abbattimenti dei suini bradi non registrati contro la PSA

L'assessore è convinto che questa volta si riesca a sconfiggere definitivamente la peste suina africana in Sardegna.

29 Febbraio 2016
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Nonostante molti ostacoli in molti comuni, la Regione prosegue con gli abbattimenti dei capi suini clandestini. Da marzo il piano si completa con la campagna di comunicazione per la regolarizzazione e recinzioni degli allevamenti, misure necessarie per debellare la peste suina africana (PSA) in Sardegna. Il noto esperto Jose Manuel Sanchez-Vizcaino si è confrontato con l'assessore della sanità Luigi Arru per il punto della situazione. 

Secondo i dati della Regione, oggi nell'Isola ci sono circa 16 mila allevatori di suini con una media 5-6 suini: con solamente l'1,8% di allevamenti professionali, mentre circa il 90% ha meno di 15 animali. Tra giugno e novembre 2015, 439 "allevamenti" sono stati regolarizzati. I focolai nel 2015 sono stati 16, già in calo rispetto al 2014 (40 casi). L'assessore è convinto che questa volta si riesca a sconfiggere definitivamente la PSA in Sardegna.

Mercoledì, 24 febbraio 2016/Italia.http://www.ansa.it/

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