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La bilancia commerciale agroalimentare dell’UE rimane più elevata rispetto allo scorso anno

Sono queste le principali conclusioni dell'ultimo rapporto mensile sul commercio agroalimentare pubblicato dalla Commissione europea...

12 Agosto 2024
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Nell'aprile del 2024, il surplus commerciale agroalimentare dell’UE ha raggiunto i 5 miliardi di euro, il 4% in più rispetto ad aprile 2023, nonostante una riduzione del 25% rispetto al mese precedente. Le esportazioni hanno raggiunto i 19,8 miliardi di euro, principalmente a causa dell'aumento dei prezzi delle olive e dell'olio d'oliva. Le importazioni hanno rappresentato 14,8 miliardi di euro.

Le esportazioni agroalimentari dell’UE hanno raggiunto 19,8 miliardi di euro nell’aprile 2024, vicino al valore del mese precedente, ma il 10% in più rispetto ad aprile 2023. Le esportazioni accumulate da gennaio hanno raggiunto i 77,8 miliardi di euro.

Con un aumento di 829 milioni di euro, sono le esportazioni verso gli Stati Uniti ad aumentare di più, un risultato che si spiega in gran parte con il prezzo elevato delle olive e dell'olio d'oliva. Questi prodotti guidano le esportazioni agroalimentari totali dell’UE con un aumento in valore del 62% rispetto al 2023.

D’altro canto, le esportazioni accumulate dall’UE verso la Cina hanno registrato la maggiore riduzione in valore tra gennaio e aprile (-565 milioni di euro, -11%). Ciò si spiega principalmente con la riduzione dei volumi e dei prezzi delle prime due esportazioni dell’UE verso la Cina: preparati di cereali (-306 milioni di euro, -27%) e carne suina (-314 milioni di euro, -32%).

Le importazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto i 14,8 miliardi di euro ad aprile, con un aumento del 10% rispetto al mese precedente, dovuto principalmente agli alti prezzi del cacao. Le importazioni cumulate da gennaio ad aprile 2024 ammontano a 54,9 miliardi di euro, stabili rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le importazioni di cereali hanno subito la riduzione maggiore, con un calo di 1,5 miliardi di euro (-33%), a causa della riduzione dei volumi importati e dei prezzi mondiali. Una diminuzione simile di 1,3 miliardi di euro è stata osservata per i semi oleosi e le colture proteiche a causa della riduzione dei prezzi.

La Costa d’Avorio e la Nigeria hanno beneficiato maggiormente dell’aumento dei valori delle importazioni di cacao nell’UE. Rispetto al 2023, l’UE ha ridotto le importazioni dall’Indonesia (principalmente olio di palma) e dall’Australia (principalmente colza).

Mercoledì 24 luglio 2024/ Commissione Europea/ Unione Europea.
https://agriculture.ec.europa.eu

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