Dopo aver ricevuto il report sulla situazione della peste suina africana nella provincia di Henan, il ministero dell'Agricoltura cinese ha deciso di abolire le restrizioni nella città di Zhengzhou, dove è stato confermato il 2° focolaio della malattia.
Lo stesso è accaduto in relazione al 1° focolaio della malattia nel distretto di Shenbei, nella città di Shenyang, provincia di Liaoning.
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Dopo la conferma di entrambe le fonti, lo scorso agosto, le autorità locali della città di Zhengzhou, nella provincia di Henan, e quelle del distretto di Shenbei, nella città di Shenyang, nella provincia di Liaoning, hanno adottato misure come blocco, macellazione e disinfezione di animali e allevamenti. Dopo 6 settimane di controllo e continue indagini, nessun nuovo caso è stato confermato a Shenbei o Zhengzhou. Alla luce di questi risultati, il governo locale ha deciso di revocare ufficialmente le restrizioni in queste aree.
In ogni caso, il Ministero dell'agricoltura e degli affari rurali ha sottolineato che i Dipartimenti zootecnici e veterinari locali continuano a rafforzare la sorveglianza e ad adottare misure preventive e di controllo per prevenire la ricomparsa della malattia nella zona.
Martedì 2 ottobre 2018/ MoA/ Cina.
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