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A partire dal 1° luglio, le aziende e le persone che trasportano suini devono registrare i propri dati personali con un mini-programma WeChat, che sarà gestito dalle autorità nazionali di controllo delle malattie degli animali, secondo il comunicato del Ministero.
Le informazioni sul trasporto per ciascun suino saranno collegate ai dati nel rispettivo certificato di quarantena, consentendo alle autorità di rintracciare meglio l'animale e ridurre il rischio di diffusione della peste suina africana.
La Cina ha utilizzato i Big Data e altre tecnologie informatiche per migliorare l'efficienza nel monitoraggio della quarantena degli animali. Il ministero dell'Agricoltura ha incoraggiato le autorità locali a utilizzare la tecnologia dell'informazione per controllare le malattie degli animali in ogni fase, dall'allevamento alla macellazione.
Grazie a rigorose misure di controllo, il numero di casi segnalati di peste suina africana è diminuito dalla fine del 2018...
Lunedì 15 giugno 2020/ MoA/ Cina.
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