Per rafforzare ulteriormente la prevenzione e il controllo della peste suina africana (PSA) e adottare misure severe contro le attività illegali nella filiera dell'industria suinicola, il Ministero cinese dell'Agricoltura e degli affari rurali ha pubblicato l'annuncio n. 285 che istituisce i seguenti 10 standard:
- Segnalare immediatamente un sospetto focolaio di PSA al dipartimento zootecnico e veterinario locale. Nascondere, mentire, denunciare in ritardo o impedire ad altri di denunciare un'epidemia è severamente proibito.
- L'acquisto, il traffico, la vendita o lo smaltimento di qualsiasi suino sospettato di infezione non è consentito.
- I suini non possono essere alimentati direttamente con i rifiuti alimentari.
- I vaccini illegali contro la PSA non possono essere utilizzati. I suini immunizzati con vaccini illegali e testati positivi sono considerati infetti da PSA e devono essere distrutti senza sussidi o indennizzi.
- Il personale di quarantena per gli animali emetterà rigorosamente certificati.
- I suini non devono essere trasportati su veicoli privi di documenti.
- La destinazione del trasporto suino vivo indicata nel certificato di quarantena per animali non sarà modificata senza autorizzazione.
- Il macello per suini non macellerà suini di origine sconosciuta, senza certificato o senza marchi auricolari completi.
- I suini malati non saranno scartati a volontà. Il Dipartimento zootecnico e veterinario supervisionerà la raccolta, il trasporto e la manipolazione di suini malati e morti.
- Nessuna situazione epidemica comporterà la violazione delle norme. Il competente dipartimento zootecnico e veterinario dovrà delineare scientificamente i punti epidemici, le aree epidemiche e le aree a rischio e organizzerà tempestivamente l'isolamento e il blocco dei sospetti punti epidemici.
Mercoledì 25 marzo 2020/ Governo della Cina/ Cina.
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