La Commissione europea ha fissato ufficialmente in 1,078 miliardi di euro la somma degli aiuti all'agricoltura elargiti alla Francia in modo ingiustificato. La somma, record fra i paesi europei in situazione simile, dovrà essere restituita da Parigi e il ministro dell'Agricoltura francese, Stephane Le Foll, cerca di tranquillizzare gli agricoltori.
Il contenzioso riguarda il periodo 2008-2012 e in particolare la dimensione dei terreni che avrebbero soddisfatto le condizioni per gli aiuti diretti versati nell'ambito della Politica agricola comune (PAC). L'Ue ha versato alla Francia 366 milioni fra il 2008 e il 2010 e 329 milioni fra il 2011 e il 2012. La vertenza riguarda anche altre somme versate in base alle norme ecologiche che sono condizione di alcune sovvenzioni, sulle regole per lo sviluppo delle zone rurali e il sostegno ai produttori di zucchero.
Dopo una serie di ispezioni, Bruxelles ha chiesto un rimborso di 1,4 miliardi di euro in totale a 13 stati membri, 1,078 solo per la Francia, il principale paese beneficiario della PAC (ha ricevuto 35 miliardi nel periodo 2008-2012).
Mercoledì 28 gennaio 2015/Italia.http://www.sivemp.it