Dopo la conferma del primo caso di peste suina africana (PSA) in Mongolia, il 15 gennaio, le autorità hanno confermato la presenza della malattia nelle province di Orkhon, Tuv e Dundgovi e nel distretto di Bayangol di Ulan Bator. .
L'OIE ha segnalato 4 nuovi focolai, due in Orkhon con 115 e 148 casi, rispettivamente, e uno in Tuv, con 17 casi e in Dundgovi, con 9 casi, tutti in allevamenti all'aperto, mentre il Centro Nazionale per le Malattie Zoonotiche della Mongolia ha riportato la presenza della malattia a Ulan Bator.
Lunedì 21 gennaio 2019/ FAO e OIE.
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