Le autorità veterinarie greche hanno confermato il 20 gennaio la presenza della peste suina africana (PSA) in una femmina di cinghiale morta rinvenuta nel distretto municipale di Petritsi, Municipio di Sintiki, unità regionale di Serres, nel nord del paese e nella zona di confine con la Bulgaria e la Macedonia del Nord, paesi in cui la malattia è presente sia nei suini domestici che nei cinghiali.
Questa scoperta suppone la reintroduzione della malattia nel paese, dopo un singolo focolaio rilevato in un allevamento di suini domestici anch'esso situato nell'unità regionale di Serres, nel febbraio 2020, che è stato eradicato senza che siano stati rilevati nuovi casi.
Il Ministero dello Sviluppo Rurale e dell'Alimentazione ha già messo in atto le misure necessarie per fronteggiare la malattia in accordo con la normativa comunitaria e nazionale e ha attivato il Centro Nazionale per il Controllo delle Malattie e la Task Force Nazionale sulla Peste Suina Africana.
Per maggiori informazioni sulla situazione della malattia nel mondo, non dimenticate di visitare la nostra Mappa interattiva sui casi di PSA.
23 Gennaio 2022/ Redazione 333.