Continuano nel territorio russo gli episodi di peste suina africana. Nel 2012 i casi confermati sono tre. Secondo il Servizio Federale di Ispezione Veterinaria e Fitosanitaria ( Rosselkhoznadzor), attraverso il suo rappresentante Nikolai Vlasov, la malattia ora entra in una nuova fase: gli specialisti credono che a questo punto i danni saranno ancora maggiori con maggior espansione territoriale.
I paesi con maggiori possibilità di contaminazione sono :Ucraina, Kazackistan, Azerbaijan, Armenia e Bielorussia, a detta degli adetti alla sanità. Le autorità russe avevano già previsto questa evoluzione.
Giovedì, 12 gennaio 2012. Diario da Russia. http://www.diariodarussia.com.br