Secondo le informative pubblicate dal Servizio di Vigilanza Fitosanitaria e Veterinaria della Russia (Rosselkhoznadzor), la Russia ha respinto la richiesta da parte dei servizi veterinari spagnoli di rinviare la sospensione delle importazioni di carni refrigerate provenienti dalla Spagna.
Prima delle informative della possibile sospensione delle importazioni di carni spagnole da parte della Russia, lo scorso martedì 27 marzo ha avuto luogo una riunione tra il direttore generale della" Sanidad de la Producción Agraria del Ministerio de Agricultura" spagnolo, Valentín Almansa de Lara, e l'ispettore capo veterinario russo, Yevgueni Nepoklónov.
Secondo le autorità russe, il motivo della proibizione all'import di carni refrigerate dalla Spagna è che i servizi veterinari spagnoli hanno certificato carni senza ispezionarla e senza adempiere alle esigenze sanitarie di Russia, Kazakistan e Bielorrusia, i tre paesi che formano l'Unione Doganale.
Durante lo scorso anno il Rosselkhoznadzor rilevò 73 casi di irregolarità negli invii in Russia di prodotti spagnoli di origine animale, con un totale di 14 lotti respinti al mittente. Inoltre, in accordo con i risultati di laboratorio di vigilanza per l'innocuità degli alimenti, 29 imprese presentavano problemi e 4 di queste , dopo ripetute violazioni delle norme, sono state escluse dal registro dei fornitori.
Mercoledì 27 marzo 2013/ Rosselkhoznadzor/ Russia. http://www.fsvps.ru