Il Ministro dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione, Luis Planas, ha presentato alle organizzazioni professionali agricole un pacchetto di misure per rispondere alle preoccupazioni degli agricoltori e degli allevatori, trasmesso al Governo nella riunione del 2.
Si tratta di 18 misure che si articolano in 7 blocchi e riguardano le principali aspirazioni emerse in quell'incontro, miglioramento dell'applicazione della legge della filiera, semplificazione delle procedure burocratiche e regolamentari della Politica Agricola Comune (PAC) e degli accordi commerciali, tra gli altri.
L’applicazione di queste misure incide sui poteri dell’Unione Europea – quelli relativi alla PAC e agli accordi commerciali con i paesi terzi –, del Governo e delle Comunità Autonome.
I blocchi di misure proposti dal ministro sono i seguenti:
- Rafforzamento nell'applicazione della legge sulla Catena Alimentare:
- Creazione di un’Agenzia statale di informazione e controllo alimentare che aumenterà la capacità amministrativa di controllo e ispezione. La creazione di questa agenzia richiede l'approvazione di una legge.
- Aggiornare i piani di ispezione ex officio per identificare i settori in cui l’azione dovrebbe essere intrapresa in via prioritaria.
- Pubblicazione del cumulo delle sanzioni gravi e gravissime irrogate per le violazioni della legge sulla Catena.
- Proporre alla Commissione Europea l'aggiornamento della direttiva sulle pratiche commerciali scorrette.
- Semplificazione:
- Trasferire all'UE diverse proposte per semplificare la normativa sulle Buone Condizioni Agricole e Ambientali (BCAM). Nello specifico, l’abrogazione entro il 2023 di quelle relative alla rotazione delle colture (BCAM 7) e alle superfici non produttive (BCAM 8) nelle colture irrigue. Verrà richiesta anche l’esenzione dell’agricoltura biologica, come già avviene con la BCAM 7.
- Richiedere l'eliminazione della retroattività nel calcolo degli anni di rotazione e la possibilità di contare come rotazione se una coltura secondaria è stata piantata in un anno senza essere stata utilizzata negli anni precedenti.
- Per la copertura minima del suolo (BCAM 6), si proporrà di consentire la lavorazione verticale tra il raccolto e il 1° settembre e consentire la concimazione verde in tale periodo.
- Semplificazione degli oneri amministrativi per agricoltori e allevatori e gestione del Piano strategico nazionale della PAC, proposte già trasferite alla Commissione europea per l'autorizzazione. Il ministro ha portato due esempi di questa semplificazione: l'eliminazione della foto georeferenziata nelle dichiarazioni di accesso agli aiuti e il ripristino del regime semplificato per le aziende agricole che ricevono fino a 5.000 euro di aiuti, che si traduce in minori controlli.
- Ampliare il catalogo degli ecoregimi, che premiano le pratiche benefiche per l’ambiente, per tenere conto soprattutto delle zone aride.
- L’implementazione del quaderno agricolo digitale sarà volontaria e saranno attivate misure per favorirne l’implementazione, poiché considerato uno strumento fondamentale per migliorare la sostenibilità nelle aziende agricole e zootecniche.
- Questioni Commerciali:
- Difendere in tutte le sedi internazionali il principio di reciprocità nell'uso dei prodotti fitosanitari.
- Sollecitare la Commissione europea ad adottare misure per migliorare il coordinamento delle dogane nazionali.
- Riorganizzare le ispezioni alle frontiere in Spagna per migliorare l'efficacia dei controlli.
- Nei casi in cui l'Unione Europea non ha stabilito un limite massimo di residui per le sostanze non autorizzate nel territorio comunitario, la Spagna applicherà, preventivamente, un limite zero.
- Assicurazione Agricola:
- Rafforzare il sostegno alla contrattazione dell'assicurazione agricola, con una linea di aiuti che nel 2024 ammonta a un totale di 284,5 milioni di euro, oltre a fornire i contributi necessari per adattare le diverse linee alle nuove circostanze climatiche.
- Gasolio professionale:
- Mantenimento della riduzione della tassa sugli idrocarburi per il gasolio per uso agricolo, con un'aliquota di 3,3 centesimi al litro, rispetto all'aliquota generale di 37,9 centesimi al litro.
- Nel corso del 2024 rimarranno in vigore le riduzioni del 35% della bolletta del gasolio e del 15% di plastica e fertilizzanti nel metodo di stima oggettiva dell'Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPF).
- Iniziative per il ricambio generazionale: Il Ministro ha annunciato la convocazione di una specifica Conferenza di settore per affrontare la questione.
Giovedì 15 febbraio 2024/ MAPA/ Spagna.
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