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Il 5 giugno, la Tailandia ha segnalato un focolaio di peste suina africana (PSA) all’Organizzazione mondiale per la salute animale. Il focolaio si è verificato in un allevamento di 70 suini a Chiang Mai. Questo è il primo focolaio segnalato all’organizzazione da settembre 2023.
Si sospetta che la fonte dell'infezione siano residui alimentari e fomiti. Il cibo avanzato dato ai suini potrebbe non essere stato completamente riscaldato a causa delle grandi dimensioni del contenitore, lasciando alcune particelle virali indistrutte nonostante la bollitura. Inoltre, la vicinanza dell'allevamento a un'area di raccolta dei rifiuti e la presenza di cani randagi, insieme a recinzioni deboli e inadeguate, potrebbero aver consentito ai cani di introdurre il virus nell'allevamento...
Giovedì 11 luglio 2024/ 333 Personal con informazioni dell'OMS.
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