La Commissione Europea ha valutato positivamente la revisione del disciplinare del Prosciutto di Parma Dop, presentata dal Consorzio del Prosciutto di Parma alla Regione Emilia-Romagna e al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nel 2019.
Se nei prossimi tre mesi non arriveranno opposizioni dagli Stati membri, il nuovo disciplinare sarà definitivamente approvato mediante l’emanazione di uno specifico regolamento comunitario.
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La modifica del disciplinare è di carattere non minore e i dettagli sono consultabili sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. C429 dell’11 novembre 2022.
Le modifiche proposte riguardano la fase di produzione della materia prima: aspetti genetici, peso e alimentazione dei suini, benessere animale, peso e caratteristiche delle cosce fresche.
Le novità del disciplinare coinvolgono anche la fase di preparazione e il prodotto finito: il metodo di lavorazione, il peso e la stagionatura del prosciutto, la modalità di vendita, il prodotto pre-affettato.
Con la nuova versione del disciplinare e del documento unico il Consorzio intende ottenere tre finalità ben delineate: migliorare la qualità del prodotto, rafforzare la sua identità e unicità rispetto alla concorrenza e consolidare la sua coerenza verso le esigenze del consumatore.
Questa revisione è frutto della evidente necessità, sollecitata oramai da tempo da parte dei protagonisti della filiera, di adeguare il disciplinare agli inevitabili cambiamenti della situazione contingente pur perseguendo e consolidando la tutela e valorizzazione del prodotto.
Lunedì, 14 novembre 2022/Italia. https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/