La UE ha presentato all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) una denuncia contro la proibizione russa sulle importazioni di suini vivi, carni suine fresche e determinati prodotti suini proivenienti dalla UE.
La Russia ha chiuso il mercato alla UE- colpendo quasi il 25% di tutte le esportazioni della UE- alla fine di gennaio 2014. Basò la sua decisione sulla presenza di 4 casi isolati di peste suina africana (PSA) rilevati in cinghiali alle frontiere lituane e polacche con la Bielorussia.
Questa proibizione ha esposto il settore suinicolo europeo a perdite significative. Le conversazioni bilaterali con Mosca non hanno dato alcun risultato fino a questo momento. Dato che pare non ci sia nessuna soluzione vicina, la UE ha deciso di ricorrere al procedimento di soluzione delle controversie al WTO sollecitando consultazioni formali con la Russia.
Martedì 8 aprile 2014/ EC/ Unione Europea. http://europa.eu/rapid