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La UE si oppone all'adozione del limite massimo dei residui (LMR) per la ractopamina

Dopo la votazione del Codex Alimentarius, l'Unione Europea conferma la sua posizione contraria alla giustificazione della normativa internazionale per la ractopamina.

12 Luglio 2012
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Dopo la valutazione del Codex Alimentarius, l' Unione Europea conferma la sua posizione contraria alla normativa internazionale della ractopamina.

La UE mantiene la sua ferma opposizione all'adozione dei Limiti Massimi di Residui (LMR) per la ractopamina, sostanza promotore di accrescimento in suini e bovini , che ancora oggi fa sorgere preoccupazioni per la salute umana.

Secondo l'Autorità Europea di Sicurezza Alimentare (EFSA), non ci sono dati sufficienti per proporre un LMR per la ractopamina e come conseguenza non si possono scartare rischi per la salute umana. La legislazione attuale della UE manterrà la sua posizione iniziale.

La UE assieme ad altri paesi europei, (che sommano a quasi 45 paesi) è stata supportata anche dalla Cina, Russia, India, Turchia, Iran, Egitto, Kenya, Zimbabwe ed altri che altrettanto confermano la loro posizione contraria e non approvano l'uso di tale promotore.

La UE considera che la presa di decisione che ha portato a questo risultato è sconcertante. La decisione è stata approvata con un solo voto di differenza.

Venerdì, 6 luglio 2012/ Commissione Europea/Unione Europea. http://europa.eu/

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