L'ultima analisi dell'EFSA sulla peste suina africana (PSA) evidenzia che le recinzioni possono aiutare a controllare la diffusione del virus tra i cinghiali selvatici, ma devono essere combinate con altre misure come l'abbattimento e la rimozione delle carcasse per essere davvero efficaci.
La densità dei cinghiali non ha mostrato un impatto uniforme sulla diffusione del virus, mentre fattori come habitat e clima potrebbero influire.
L'uso di immuno-contraccezione per ridurre la popolazione di cinghiali richiede ulteriori ricerche, così come il possibile ruolo degli insetti (come tafani) nella trasmissione del virus, che rimane incerto.
Per i suini domestici, sono essenziali rigide misure di biosicurezza per prevenire l'ingresso del virus negli allevamenti.
L'EFSA continua a monitorare e analizzare i rischi legati alla PSA per migliorare le strategie di contenimento a livello europeo...
Mercoledì 4 dicembre 2024/ EFSA/ UE/https://www.efsa.europa.eu