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Durante i primi sette mesi del 2020, il commercio agroalimentare dell'UE27 (esportazioni più importazioni) ha raggiunto un valore di 178,2 miliardi di euro; 2% in più rispetto a gennaio-luglio 2019. Per quanto riguarda le esportazioni, queste sono aumentate del 2,1% rispetto al corrispondente periodo del 2019, raggiungendo i 105.500 milioni di euro. Le importazioni hanno raggiunto i 72.600 milioni di euro, l'1,7% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Di conseguenza, il surplus delle esportazioni agroalimentari nel periodo gennaio-luglio 2020 si è attestato a 32,9 miliardi di euro, in aumento del 3% rispetto al corrispondente periodo del 2019, nonostante la crisi del Covid-19. Questo saldo commerciale netto ha continuato a essere trainato da esportazioni forti e continue di carni suine, grano e cereali secondari.
Il calo delle esportazioni verso il Regno Unito è mitigato dall'aumento delle vendite in Cina
Anno su anno, i maggiori aumenti dei valori delle esportazioni (gennaio-luglio 2020 rispetto a gennaio-luglio 2019) hanno continuato a essere registrati negli scambi con la Cina (+2 547 milioni di EURO, + 34%). L'aumento del triplo di valore delle esportazioni di carni suine della UE27 si riflette nell'aumento complessivo delle esportazioni di carne suina dall'UE27 (il primo caso di peste suina africana in Germania è stato rilevato a settembre). Altri prodotti con maggiori incrementi del valore delle esportazioni verso la Cina hanno continuato a essere il grano (+ 20%), le frattaglie suine (+ 27%) e l'orzo (+ 106%).
I valori delle esportazioni dell'UE27 verso il Regno Unito (-359, -1%) hanno continuato a diminuire costantemente rispetto a gennaio-luglio 2019. Le vendite di animali vivi sono diminuite del -32%. I panelli di semi oleosi (+ 55%) e il grano (+ 90%) hanno invece registrato importanti incrementi nelle esportazioni.
Continua la forte crescita dell'export di cereali e carni suine
In termini di categorie di prodotto, l'incremento dei valori delle esportazioni (gennaio-luglio 2020 rispetto a gennaio-luglio 2019, milioni di euro) è stato trainato dalle esportazioni eccezionalmente alte della carne suina (+1803, + 47%, principalmente in Cina); frumento (+1599, + 54%) e cereali secondari (+454, + 36%) a seguito dell'aumento della disponibilità e del rafforzamento della domanda internazionale dai paesi vicini, ma anche da Africa e Cina. Altre categorie di prodotti che hanno mostrato forti tassi di crescita includono oli di colza e girasole (+325, + 20%)...
Venerdì 13 novembre 2020/ EC/ Unione Europea.
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