E' in vigore il nuovo Regolamento sulla protezione degli animali all'abbattimento. Negli stabilimenti di macellazione il rispetto del benessere animale, dallo scarico all'abbattimento, è responsabilità di una figura appositamente designata dal rappresentante legale dello stabilimento. Laurea in veterinaria "equipollente" ai fini dell'idoneità.
E' un Regolamento stringente il 1099/2009, entrato in vigore con il nuovo anno per innalzare la protezione degli animali all'abbattimento, abrogando la ventennale Direttiva 119/1993. Salvo deroghe e circostanze eccezionali, gli animali dovranno sempre essere abbattuti esclusivamente previo stordimento secondo i metodi elencati dal Regolamento stesso, realizzando un sistema di tutela che si basa sulla responsabilità del rappresentante legale dello stabilimento di macellazione, sulla formazione del personale, sulla designazione di un responsabile della tutela del benessere animale e sul possesso di certificati di idoneità alle operazioni connesse all'abbattimento.
Scarico, stabulazione, maneggiamento, immobilizzazione, stordimento, abbattimento sono gli aspetti interessati della tuttela, si dovrà tenere un registro dei provvedimenti adottati per migliorare il benessere animale nel macello, il tutto sotto la responsabilità della figura in oggetto.
Il Regolamento prescrive che il responsabile della tutela del benessere animale sia in possesso di un certificato di idoneità per tutte le operazioni che hanno luogo nel macello di cui è responsabile. Gli Stati membri possono riconoscere qualifiche ottenute per altri scopi come "equivalenti a certificati di idoneità".
Per la figura di responsabile della tutela del benessere animale, il Ministero della Salute ha riconosciuto come equipollenti il diploma di laurea in medicina veterinaria e in scienze delle produzioni animali.
Mercoledì, 9 gennaio 2013/Italia.http://www.amnvioggi.it