Per questo nuovo ciclo, l'Entità prevede un aumento significativo della produzione, del commercio internazionale e delle scorte finali a livello globale. Ciò sarebbe sostenuto dall'aumento della produzione negli Stati Uniti e in Brasile, nonché dalla ripresa dei livelli di raccolto in Argentina e nell'Unione Europea. Allo stesso modo, l'aumento delle importazioni di mais e soia da parte della Cina sarebbe un elemento chiave nella dinamica del mercato mondiale di queste materie prime.
Vengono presentati i punti salienti degli ultimi rapporti di stima per cereali e semi oleosi pubblicati dall'USDA il 12 maggio:
Mais
- La produzione mondiale di mais per il nuovo ciclo 2023/24 raggiungerebbe i 1.219,6 milioni di tonnellate (Mt), un dato che significa un aumento del 6,0% rispetto alla campagna 2022/23 (1.150,2 Mt).
- Per gli Stati Uniti la produzione sarebbe di circa 387,7 Mt, in aumento dell'11,2% rispetto alla stagione precedente (348,8 Mt), mentre la Cina aumenterebbe il raccolto dell'1,0%, raggiungendo 280,0 Mt. Da parte sua, l'Unione Europea crescere del 21,4% con 64,3 Mt, mentre l'Ucraina, con 22,0 Mt, farebbe registrare un calo del 18,5%.
- Per il Brasile la produzione raggiungerebbe le 129 Mt, una cifra che rappresenterebbe un calo dello 0,8% rispetto alla stagione precedente, mentre per l'Argentina il raccolto raggiungerebbe le 54 Mt, con una crescita del 45,9% rispetto all'ultimo ciclo.
- Le esportazioni mondiali di mais aumenterebbero dell'11,3%, passando da 175,4 Mt nella campagna 2022/23 a 195,3 Mt in questo nuovo ciclo, con gli Stati Uniti che sarebbero il secondo maggiore esportatore di mais raggiungendo 53,3 Mt, il che significherebbe un aumento del 18,3% rispetto alla stagione precedente.
- L'offerta esportabile sudamericana presenterebbe aumenti significativi, poiché aumenterebbe in questo nuovo ciclo del 3,8% per il Brasile con 55 Mt, mentre per l'Argentina le esportazioni aumenterebbero del 62,0%, raggiungendo 40,5 Mt.
- La Cina richiederebbe importazioni di mais per 23 Mt, il che significa un aumento del 27,8% rispetto alla stagione precedente (18,0 Mt), mentre l'Unione Europea ridurrebbe le sue importazioni a un tasso del 18,4% con 20,0 Mt.
- Le scorte finali aumenterebbero del 5,2% a livello mondiale, raggiungendo i 312,9 Mt. Infatti, per gli Stati Uniti le scorte crescerebbero del 56,8% mentre per Brasile, Unione Europea e Cina diminuirebbero del 16,3%, 2,7% e 0,5% sul tuo ordine .
Soia
- La produzione mondiale di soia per la campagna 2023/24 aumenterebbe del 10,8% rispetto al ciclo precedente, passando da 370,4 a 410,6 Mt nell'ordine.
- Le stime per i raccolti sudamericani mostrano un aumento del 5,2% per il Brasile, che raggiungerebbe 163 Mt, mentre un aumento del 77,8% è previsto per l'Argentina, con 48,0 Mt.
- Il Paraguay aumenterebbe la sua produzione del 13,6% rispetto alla campagna 2022/23 (8,8 Mt), raggiungendo un raccolto di 10 Mt, che tornerebbe ai livelli abituali fino al ciclo 2020/21.
- In questo nuovo rapporto, si stima un raccolto di 122,7 Mt per gli Stati Uniti, che si riferisce a un aumento del 5,5% rispetto al ciclo 2022/23, quando in quel momento erano state raggiunte 116,4 Mt.
- L'attività di export sarebbe trainata dal Brasile con 96,5 Mt, in crescita del 3,8% rispetto al ciclo precedente (93,0 Mt), mentre gli Stati Uniti raggiungerebbero un volume di export pari a 53,8 Mt, dato che rappresenta un calo del 2,0% rispetto al ultimo raccolto (54,8 Mt).
- Per l'Argentina, le esportazioni sono previste per 4,6 Mt, il che significherebbe un aumento del 39,4% rispetto alla campagna 2022/23 (3,3 Mt).
- La Cina importerebbe 100 Mt, in crescita del 2,0% rispetto al ciclo 2022/23 (98,0 Mt).
- Le scorte finali di semi oleosi aumenterebbero del 21,2% a livello globale, raggiungendo 122,5 Mt e sarebbero sostenute da aumenti delle scorte negli Stati Uniti, in Argentina e in Brasile.
Redazione 333 LatinoAmerica con dati dell'USDA | Stati Uniti. https://apps.fas.usda.gov/