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Mais e soia: proiezioni per la campagna 2022/2023 USDA – aprile 2023

Come previsto, l'entità ha apportato nuovi tagli al volume di produzione stimato per le colture dell'Argentina, mentre, per gli altri paesi, non si sono verificate variazioni significative. Nel report del prossimo 12 maggio conosceremo le prime proiezioni per la campagna 2023/24...

Grafico 1: Proiezione per i principali produttori mondiali di mais e soia - campagna 2022/23. Preparato dal Department of Economics and Market Intelligence con dati FAS - USDA.
Grafico 1: Proiezione per i principali produttori mondiali di mais e soia - campagna 2022/23. Preparato dal Department of Economics and Market Intelligence con dati FAS - USDA.
17 Aprile 2023
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Vengono presentati i punti salienti degli ultimi rapporti sulle stime di cereali e semi oleosi pubblicati dall'USDA l'11 aprile:

Mais

  • La produzione mondiale di mais raggiungerebbe i 1.144,5 milioni di tonnellate (Mt), una cifra che significa un calo del 6,0% rispetto alla campagna 2021/22 (1.217,0 Mt).
  • Per gli Stati Uniti la produzione sarebbe di circa 348,8 Mt, in calo dell'8,9% rispetto alla stagione precedente (382,9 Mt), mentre la Cina aumenterebbe il proprio raccolto dell'1,7%, attestandosi a 277,2 Mt. Da parte sua, l'Unione Europea in calo del 25,8% con 53,0 Mt, mentre l'Ucraina, con 27,0 Mt, farebbe registrare un calo del 35,9%.
  • Per il Brasile è stata mantenuta la proiezione di 125 Mt, che rappresenta una crescita del 7,8% rispetto alla stagione precedente, mentre per l'Argentina è stato operato ancora una volta un taglio netto, che porterebbe la produzione a sole 37 Mt, che rappresenta un calo di 25,3% rispetto al ciclo 2021/22.
  • Le esportazioni mondiali di cereali diminuirebbero del 15,5%, passando da 205,7 Mt nella campagna 2021/22 a 173,8 Mt nel nuovo ciclo. Ciò si spiegherebbe con le diminuzioni in Unione Europea (-63,3%), Stati Uniti (-25,1%), Argentina (-27,3%) e Ucraina (-5,5%).
  • L'offerta esportabile sudamericana ha presentato cambiamenti significativi, poiché aumenterebbe in questo nuovo ciclo del 3,6% per il Brasile con 50 Mt, mentre per l'Argentina le esportazioni diminuirebbero del 27,3%, raggiungendo solo 25 Mt.
  • La Cina richiederebbe importazioni di mais per 18 Mt, il che significa un calo del 17,7% rispetto alla stagione precedente (21,9 Mt), mentre l'Unione Europea aumenterebbe le proprie importazioni a un ritmo del 23,8% con 24,5 Mt.
  • Le scorte finali scenderebbero del 3,8% a livello mondiale, attestandosi a 295,3 Mt. Infatti, per Ucraina, Unione Europea, Canada, Stati Uniti e Cina le scorte scenderebbero rispettivamente del 77,1%, 28,5%, 9,5%, 2,6% e 0,9%, mentre per Brasile, Egitto e Iran le scorte crescerebbero nell'ordine dell'83,1%, 15,4% e 13,7%.

Soia

  • La produzione mondiale di soia per la campagna 2022/23 aumenterebbe del 2,7% rispetto al ciclo precedente, passando da 359,8 a 369,6 Mt nell'ordine.
  • Le stime per i raccolti sudamericani mostrano un aumento del 18,0% per il Brasile, che raggiungerebbe 154 Mt, mentre per l'Argentina si prevede un calo del 38,5%, con 27,0 Mt.
  • Il Paraguay aumenterebbe la propria produzione del 139,1% rispetto alla campagna 2021/22 (4,2 Mt), raggiungendo un raccolto di 10 Mt, che tornerebbe ai livelli abituali fino al ciclo 2020/21.
  • In questo nuovo rapporto, viene mantenuto un raccolto di 116,4 Mt per gli Stati Uniti, che si riferisce a un calo del 4,2% rispetto al ciclo 2021/22, quando in quel momento erano state raggiunte 121,5 Mt.
  • L'attività di export sarebbe trainata dal Brasile con 92,7 Mt, in crescita del 17,2% rispetto al ciclo precedente (79,1 Mt), mentre gli Stati Uniti raggiungerebbero un volume di export pari a 54,8 Mt, dato che rappresenta un calo del 6,6% rispetto al ultimo raccolto (58,7 Mt).
  • Per l'Argentina, le esportazioni sono previste per 3,4 Mt, il che significherebbe un aumento del 18,8% rispetto alla campagna 2021/22 (2,9 Mt).
  • La Cina importerebbe 96 Mt, in crescita del 4,8% rispetto al ciclo 2021/22 (91,6 Mt).
  • Le scorte finali di semi oleosi aumenterebbero dello 0,6% a livello globale, raggiungendo i 100,3 Mt. Tuttavia, per Stati Uniti, Argentina e Unione Europea, le loro scorte diminuirebbero del 23,4%, 24,3% e 8,7% nell'ordine, mentre, per Brasile e Cina aumenterebbero rispettivamente del 18,7% e del 12,4%.

Redazione 333 Latino-America con dati dell'USDA | Stati Uniti. https://apps.fas.usda.gov/

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