Mais
- La produzione mondiale di mais per il nuovo ciclo 2023/24 raggiungerebbe 1.213,5 milioni di tonnellate (Mt), un dato che significa un aumento del 5,4% rispetto alla campagna 2022/23 (1.151,8 Mt).
- Per gli Stati Uniti la produzione si aggirerebbe intorno ai 383,8 Mt, in aumento del 10,1% rispetto alla stagione precedente (348,8 Mt), mentre la Cina diminuirebbe il proprio raccolto dello 0,1%, arrivando a 277,0 Mt. Dal canto suo, l'Unione Europea crescerebbe del 14,3% con 59,7 Mt, mentre l'Ucraina, con 27,5 Mt, mostrerebbe un incremento dell'1,9%.
- Per il Brasile la produzione raggiungerebbe le 129 Mt, cifra che rappresenterebbe un calo del 4,4% rispetto alla stagione precedente, mentre per l'Argentina il raccolto raggiungerebbe i 54 Mt, in crescita quindi del 58,8% rispetto all'ultimo ciclo.
- Le esportazioni mondiali di mais aumenterebbero del 10,5%, passando da 177,5 Mt nella campagna 2022/23 a 196,2 Mt in questo nuovo ciclo, con gli Stati Uniti che sarebbero il secondo maggiore esportatore di mais raggiungendo 52,1 Mt, il che significherebbe un aumento del 26,2% rispetto alla campagna precedente.
- L’offerta esportabile del Sud America presenterebbe un aumento significativo da parte dell’Argentina, poiché aumenterebbe in questo nuovo ciclo dell’84,1% con 40,5 Mt, mentre per il Brasile si stimano 55 Mt, il che rappresenterebbe un calo dell’1,8% rispetto alla campagna precedente.
- La Cina richiederebbe importazioni di mais per 23 Mt, il che significa un aumento del 27,8% rispetto alla stagione precedente (18,0 Mt), mentre l'Unione Europea ridurrebbe le proprie importazioni ad un tasso del 2,0% con 24 Mt.
- Le scorte finali a livello mondiale aumenterebbero del 4,4%, raggiungendo i 311,0 Mt. Infatti per gli Stati Uniti le scorte crescerebbero del 51,2% mentre per Brasile e Cina diminuirebbero del 25,6% e del 2,0% nell'ordine.
Soia
- La produzione mondiale di soia per la campagna 2023/24 aumenterebbe dell’8,9% rispetto al ciclo precedente, passando da 369,7 a 402,8 Mt nell’ordine.
- Le stime per i raccolti sudamericani mostrano un aumento del 4,5% per il Brasile, che raggiungerebbe 163 Mt, mentre per l'Argentina si prevede un aumento del 92,0% con 48,0 Mt.
- Il Paraguay aumenterebbe la sua produzione del 10,5% rispetto alla campagna 2022/23 (9,1 Mt), raggiungendo un raccolto di 10 Mt, che tornerebbe ai livelli abituali fino al ciclo 2020/21.
- In questo nuovo rapporto, per gli Stati Uniti si stima un raccolto di 114,5 Mt, che si riferisce ad un calo dell’1,7% rispetto al ciclo 2022/23, quando all’epoca furono raggiunte 116,4 Mt.
- L’attività di esportazione sarebbe guidata dal Brasile con 96,5 Mt, in crescita del 2,7% rispetto al ciclo precedente (94,0 Mt), mentre gli Stati Uniti raggiungerebbero un volume di esportazioni di 49,7 Mt, cifra che rappresenta un calo del 7,8% rispetto al ultimo raccolto (53,9 Mt).
- Per l'Argentina, le esportazioni sono previste per 4,6 Mt, il che significherebbe un aumento del 17,9% rispetto alla campagna 2022/23 (3,9 Mt).
- La Cina importerebbe 99 milioni di tonnellate, un volume inferiore dell'1% rispetto alla stagione precedente.
- Le scorte finali di semi oleosi aumenterebbero del 15,8% a livello globale, raggiungendo 119,4 Mt e sarebbero sostenute dagli incrementi delle scorte in Argentina e Brasile.
Redazione Dipartimento di Economia e Inteligence dei Mercati 333 Latinoamerica con dati dell'USDA | Stati Uniti. https://apps.fas.usda.gov/